Intelligenza artificiale a scuola - Ex Machina a Didacta Italia 2025 - Edizione Trentino

Ex Machina Italia a Didacta Trentino 2025 porta l’AI nella scuola

Intelligenza artificiale e scuola: semplificare per restituire tempo e qualità

Dal 22 al 24 ottobre, il quartiere fieristico di Riva del Garda ha ospitato Didacta Italia – Edizione Trentino 2025, l’appuntamento di riferimento per la scuola, la formazione in Italia e l’innovazione didattica.

Un evento che riunisce ogni anno istituzioni, enti di ricerca, università e imprese innovative per discutere il futuro dell’educazione digitale.

Tra i relatori di questa edizione, anche noi di Ex Machina Italia, invitati a portare la nostra esperienza sull’uso responsabile e strategico dell’AI nel mondo dell’Education.

Durante il workshop AI for Teachers and for Students, promosso da IPRASE e Tuttoscuola, abbiamo partecipato a un panel dedicato all’intelligenza artificiale a scuola come alleata della didattica e della governance educativa.

Un confronto tra esperti e rappresentanti istituzionali per esplorare come l’AI possa sostenere la competenza dei docenti, la qualità dei processi formativi e la gestione delle organizzazioni scolastiche e universitarie.

Dall’automazione all’integrazione

Durante il nostro intervento, abbiamo distinto due piani complementari dell’utilizzo dell’AI nella scuola:

  1. l’uso individuale: strumenti come ChatGPT e analoghi, oggi adottati da docenti e studenti per migliorare produttività, creatività e preparazione.
  2. L’integrazione organizzativa: progetti B2B che inseriscono l’AI nella scuola e dentro alle università con logiche di governance, tracciabilità e sicurezza dei dati verticalmente indirizzate, gestite e strutturate.

 

L’intelligenza artificiale a scuola (ma non solo) non dovrebbe essere intesa come un insieme di tool distribuiti ai singoli, ma piuttosto come un sistema integrato capace di dialogare con le infrastrutture educative e amministrative.

Sono necessarie una governance chiara, piattaforme che garantiscano trasparenza, controllo e supervisione umana, e processi che rispettino le normative di protezione del patrimonio informativo.

Liberare gli umani dalle cose meccaniche

La visione alla base del nostro lavoro è semplice:

usare l’intelligenza artificiale per liberare gli esseri umani da ciò che è meccanico, restituendo tempo, attenzione e qualità alle relazioni e all’insegnamento.

Come sostiene il nostro CEO, Sandro Cacciamani:

“Ogni scuola italiana dovrebbe poter contare su un agente AI dedicato: non per sostituire i docenti, ma per alleggerirli dalla burocrazia che li soffoca. Lasciamo alle macchine ciò che è meccanico e restituiamo agli insegnanti il tempo per educare.”

È questa l’essenza dell’AI che immaginiamo.

  • Automatizzare i processi amministrativi,
  • rendere più reattivi gli apparati,
  • ridurre i tempi di risposta,


significa liberare risorse preziose da reinvestire nella didattica, nella ricerca e nella crescita UMANA.

Informazioni sull’evento

📍 AI for Teachers and for Students
Giovedì 23 ottobre 2025 – Padiglione D (E1), Riva del Garda
Promosso da IPRASE e Tuttoscuola

Articoli di riferimento:

  • Sfiorate le 8.000 presenze a Didacta Italia – Edizione Trentino” – pubblicato da ilTrentino il 24 ottobre 2025.
  • In arrivo DigComp 3.0 e la certificazione AI for Teacher (UNESCO): ne parliamo a Didacta Trentino” – pubblicato su Tuttoscuola.com il 20 ottobre 2025.

 

Articoli correlati:

Un Counselor AI per la qualità universitaria italiana

Leggi anche...
Codau_exmitalia
background_spuia1180
Default_Create_a_sprawling_landscape_image_depicting_the_evolu_0